I numeri

"Incredibile, a scuola arrancavo anche in matematica e ora, grazie ai numeri, con la mia bici mi arrampico per salite impossibili qui in Spagna. La tecnica, l'ho appresa per caso nel 2011 in Francia in un momento di panico mentre partecipavo alla corsa più antica del mondo e anche una delle più dure. Di fronte all'ennesima salita, cominciai a contare mentalmente un numero che mi piace, il 27 e, istintivamente, emettevo un lamento sempre alla stessa frequenza. La salita, nell'affrontarla, prima la guardavo poi espirando in modo secco, partivo a testa bassa, lasciandomi davanti uno spazio visivo di strada di circa 4/5 mt e cominciavo a contare fino a ventisette, tenendo sempre lo stesso tempo e lo stesso lamento che ormai è diventato un suono interno a me. Dopo aver contato, rialzavo la testa, riguardavo la salita impegnativa per pochi secondi, ma non in segno di sfida, e via a ricontare ventisette sempre con lo stesso tempo ed emettendo lo stesso lamento come un mantra. Ricordo che avvertii quasi subito una calma interiore e, senza rendermene conto, mi trovai in cima."